Danneggiati i fiori e rimosso un cero da una tomba: risarciti i familiari della defunta
Provvedimento a corredo della condanna dell’uomo ritenuto colpevole di vilipendio delle cose destinate al culto della defunta

L’eventuale pronuncia di affidamento esclusivo dovrà essere sorretta da una motivazione non più solo in positivo sulla idoneità del genitore affidatario ma anche in negativo sulla inidoneità educativa, ovvero manifesta carenza, dell’altro genitore
Respinta l’istanza risarcitoria avanzata dai familiari di una donna deceduta per embolia. Impossibile pretendere dal medico la rappresentazione di ogni possibile conseguenza, negativa o addirittura infausta, dell’intervento stesso