Notizie del giorno
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Amministrativo
Gare pubbliche
Le clausole, se specificano a pena di esclusione i requisiti minimi di un prodotto in un bando di gara, sono escludenti
Il TAR Lombardia ha affermando che le clausole del bando di gara che stabiliscono i requisiti minimi di un prodotto, rendendo l'oggetto dell'affidamento impossibile o illecito, devono essere considerate come "clausole escludenti". Inoltre, tali clausole sono soggette a un'impugnazione immediata e autonoma, altrimenti il ricorso proposto contro il provvedimento di esclusione risulterebbe inammissibile.
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Locazione e condominio
Apertura di vedute
È possibile aprire una veduta sul cortile di proprietà esclusiva di un edificio?
Il diritto di veduta comporta una limitazione permanente dell'utilizzo di un bene, in favore di un edificio confinante che ottiene un beneficio corrispondente. Questo vantaggio viene considerato come una qualità del bene stesso, inquadrabile come servitù.
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Lavoro
Risarcimento
Contesto stressogeno: il medico può essere risarcito?
Risarcimento possibile per il dipendente se il datore di lavoro, pur non perseguendo un intento vessatorio, gli ha causato problemi di salute creando un ambiente logorante, stressogeno e determinativo di ansie.
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Privacy
Tutela dei dati
Dating online: il Garante sanziona un noto sito di incontri
Il Garante nel riscontrare la violazione commessa da proprietario del sito di incontri, ha ordinato di adottare delle misure correttive al fine di uniformare il trattamento dei dati con la policy in materia di privacy nonché comminato una multa di 200 mila euro.
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Obbligazioni e contratti
Assicurazione
Sinistro stradale causato dal motociclista senza patente: chi paga i danni?
La Cassazione (Cass. civ., sez. III, sent., 22 febbraio 2024, n. 4756) chiarisce alcuni principi sulla possibilità per l’assicuratore della r.c.a. di rivalersi nei confronti degli assicurati in virtù delle clausole previste dal contratto.
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Finanza e tributi
Imposte
Sono deducibili i costi sostenuti dai fashion influencer?
La corte di giustizia tributaria della Lombardia ha affermato che le spese sostenute dai c.d. fashion influencer per acquistare capi di abbigliamento utilizzati anche per partecipare a determinati eventi e serate promozionali, sono deducibili al 50%.